La polizia di Caltanissetta ha eseguito nove misure cautelari, emesse dal gip su richiesta della Procura nell’ambito dell’operazione Fake Cars che ha smantellato un’organizzazione che avrebbe riciclato autoveicoli acquistati attraverso truffe ai danni di società finanziarie o provenienti da furti. Cinque dei nove indagati sono indiziati, a vario titolo, di aver promosso, costituito e partecipato l’associazione per delinquere che operava tra il territorio campano e siciliano. I reati contestati sono falsità materiale commessa dal privato in atti pubblici, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, truffa, ricettazione e riciclaggio.