In riferimento alle difese aeree chieste dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky all’Italia, il ministro della Difesa Guido Crosetto – in un’intervista a Il Messaggero – spiega che “non abbiamo ancora cominciato la costruzione del sesto decreto. Se sarà possibile certamente li aiuteremo a difendersi”: la fornitura dev’essere compatibile, spiega Crosetto, con la possibilità di avere queste armi e di darle a Kiev efficienti e funzionanti. E “se diamo sistemi di difesa aerea all’Ucraina, dobbiamo prenderli dalle nostre scorte e lo dobbiamo fare senza sguarnirci e con la certezza della qualità”.