In manovra potrebbe spuntare una sorta di moratoria per i reati fiscali minori. Non si tratta, tecnicamente, di una sanatoria o un condono penale, come recentemente hanno escluso la premier Giorgia Meloni e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, ma “una causa estintiva per condotta riparatoria” limitata ai soli reati formali. E non quindi alla frode. L’ipotesi cui si lavora in queste ore al ministero della Giustizia di concerto con il ministero dell’Economia è circoscritta a reati come l’omessa dichiarazione e forse anche la dichiarazione infedele.