“Si ripropone il solito schema che impedisce di parlare della Banca d’Italia, nemmeno quando sale in cattedra per esprimere opinioni discutibili sull’uso del contante, con una sollecitudine che non ha dimostrato in passato, quando, ad esempio, sotto i suoi occhi distratti si consumava il disastro Monte dei Paschi di Siena. Peccato che la scarsa vigilanza sulla catastrofe senese non sia stata sanzionata. Nel caso MPS nessuno usò contanti. Il disastro camminò sulle vie della rete, mentre Banca d’Italia non scrisse pagine di memorabile efficienza. Nessuno si è scusato in via Nazionale, ma alcuni escono dal maniero ben remunerato perché esente dai tetti retributivi del settore pubblico per impartire lezioni sbagliate. Piuttosto ristudino le regole della vigilanza, passeggiando in piazza del Campo”. Lo afferma in una nota stampa Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia.