Prima una nuova federazione, poi un partito unico nel 2024, che “sia la casa definitiva dei nostri progetti politici, europei ed italiani”. Sono i progetti di Italia Viva e Azione, già alleate alle ultime elezioni parlamentari. I piani per il futuro sono stati descritti dal leader di Iv, Matteo Renzi, in apertura dell’assemblea nazionale del partito. “Proporrò di votare un mandato a fare l’accordo di federazione con Azione e Carlo Calenda”, ha detto Renzi, annunciando ai partecipanti che “chiederò di fare una federazione e non un partito da subito e questo porterà Iv a cambiare un po’ fisionomia”. Ci sarà innanzitutto “bisogno di fare un tesseramento per il 2023”. Poi, Renzi – una volta fatta la federazione – proporrà “di fare modifiche con un impegno: che io non lascio il campo”.