Si va verso una manovra di 32 miliardi di euro con misure che saranno limate fino al loro ingresso in consiglio dei ministri, previsto per domani pomeriggio. Il governo è a lavoro con i tecnici: secondo quanto si apprende, sarebbe al vaglio, con la supervisione politica, tra le altre misure, quella sull’azzeramento dell’Iva per i generi alimentari di prima necessità come pane, pasta e latte: una misura ancora in fase di valutazione e considerata poco incisiva per i numeri poco significativi, ma di grande impatto – si ragiona in ambienti parlamentari – verso i cittadini. Al vaglio anche la misura sul taglio del cuneo fiscale (2/3 a favore dei dipendenti, 1/3 a favore delle imprese), così come la misura sugli extraprofitti delle grandi aziende energetiche (con l’innalzamento della tassazione dal 25 fino al 33 per cento).