Parole pesanti dell’ex presidente russo Medvedev contro l’Occidente: “Sono bastardi e imbranati. Mi viene spesso chiesto perché i miei post su Telegram sono così duri. La risposta è che li odio e finché sono vivo, farò di tutto per farli sparire”. Di Maio definisce “gravissime e pericolose” queste “parole inaccettabili”. Zelenksy auspica che Pechino “usi la sua influenza sulla Russia”, perché “c’è il rischio di una terza guerra mondiale”. Mattarella promette: la Georgia presto nell’Ue contro le “tensioni imperialistiche”.