“Il motivo per cui ci è venuto in mente di mettere un tetto al prezzo del gas è che il potere la Ue ha come compratore di gas a livello mondiale ma certamente a livello di importazioni dalla Russia è tale che va esercitato e nel caso specifico ridurrebbe anche gli aiuti finanziari a Putin per continuare la guerra”. Così il premier Mario Draghi dopo il colloquio con Joe Biden cui ha fatto visita ufficiale in questi giorni negli Stati Uniti, sottolineando che gli Usa stanno facendo “la stessa riflessione sul petrolio: l’idea è creare un cartello di compratori o di persuadere, forse la strada preferibile, l’Opec in particolare ad aumentare la produzione su entrambe le strade bisogna lavorare molto”.