“L’Italia pagherà un costo elevatissimo per questa guerra, ma abbiamo la possibilità di supportare la finanza sostenibile e fare da apripista per la ripresa dell’Europa”. Lo ha detto Andrea Orcel, amministratore delegato del Gruppo UniCredit, intervenendo al convegno ‘La finanza sostenibile al servizio del Paese: situazione attuale e strategie future’ spiegando che peseranno sulla “nostra fragile ripresa dalla pandemia” diversi fattori come “l’inflazione crescente, una guerra in Ucraina e le conseguenze indesiderate delle sanzioni economiche alla Russia”. Secondo Orcel, “le sanzioni non sono senza sacrifici per un paese come l’Italia che, come molti stati membri, è dipendente dalla Russia per gas e soprattutto per altre materie prime importanti”.