Comunicato di fuoco dell’assessore all’Ecologia del Comune di Paternò a seguito di alcune informazioni fuorvianti rese nella giornata di ieri sui social da alcuni soggetti politici anche candidati alle prossime Amministrative di giugno. Tema: rifiuti e raccolta differenziata. Ecco le parole di Gulisano:
“Da assessore all’Ecologia del Comune di Paternò mi preme fare luce su alcune gravi inesattezze che sono state rese pubbliche nella giornata di oggi in materia di rifiuti nella città. La verità viene puntualmente mistificata e corre l’obbligo di precisare anzitutto che riguardo la raccolta differenziata, al contrario di quanto affermato da taluni soggetti, siamo giunti al 70,75% (dati di riferimento SRR febbraio 2022): questo, a scanso di equivoci, puo’ senza dubbio essere ritenuto un traguardo straordinario.
Riguardo la premialità sulla raccolta differenziata, è bene specificare alla cittadinanza che sono stati premiati quei Comuni che nell’anno 2021 hanno raggiunto il 65% di raccolta differenziata a regime annuo. Mentre Paternò, nel 2021 – grazie all’impegno di questa Amministrazione e dei cittadini – è riuscita a raggiungere una percentuale del 61,19% a regime annuo (Dati SRR). Vero è anche che in cinque anni di impegno e duro lavoro da parte dell’Amministrazione, la raccolta differenziata a Paternò è stata quintuplicata rispetto a come questa Amministrazione l’ha trovata al momento del suo insediamento nel 2017 (Maggio 2017 14,83% di raccolta differenziata).
Approfitto dell’occasione per ringraziare tutti i cittadini virtuosi per il grande sforzo e la grande civiltà che hanno saputo dimostrare in questi anni, perchè con il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata a regime nell’anno in corso, il Comune di Paternò otterrà la premialità prevista dalla legge e significativi sgravi in bolletta per i cittadini-utenti. Infine, spiace notare come pur di denigrare il continuo e innegabile lavoro di questa Amministrazione, vengano rese pubbliche immagini che ritraggono parti di territorio di competenza provinciale. Tante sono le falsità che siamo costretti a leggere ogni giorno sul nostro operato, ma noi continuiamo con il nostro lavoro, il nostro impegno, nel massimo rispetto della verità”.