Joe Biden ha detto al presidente ucraino Volodymyr Zelensky che gli Stati Uniti, insieme agli alleati e ai partner, “risponderanno in modo rapido e deciso” ad un’aggressione della Russia. La telefonata tra i due leader è arrivata dopo il colloquio tra il presidente degli Stati Uniti e Vladimir Putin, in cui Joe Biden ha detto al suo omologo che “se invadete la pagherete cara”. Il Pentagono ha fatto sapere di non vedere “motivi di ottimismo” dopo la telefonata e che il “tempo per la diplomazia si sta riducendo”. Ma nonostante questo Biden e Zelensky si sono detti detti d’accordo “sull’importanza di continuare a perseguire la diplomazia e la dissuasione in risposta al rafforzamento militare della Russia al confine con l’Ucraina”.
In giornata sulla crisi è intervenuto anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz, affermando che “se la Russia dovesse invadere l’Ucraina, le sanzioni occidentali sarebbero immediate”. Mentre Papa Francesco, nel corso dell’Angelus domenicale, è voluto intervenire sul possibile conflitto: “Le notizie che giungono dall’Ucraina sono molto preoccupanti. Affido all’intercessione della Vergine Maria e alla coscienza dei responsabili politici ogni sforzo per la pace”.