Con la risalita dei contagi – legata anche alla diffusione della variante Omicron – il 2022 inizia con nuove misure anti Covid, che entrano in vigore fra gennaio e febbraio, e l’ipotesi – come riporta Skytg24 – di nuovi provvedimenti come il Super Green Pass per i lavoratori e i prezzi calmierati per le mascherine Ffp2.
Dal primo gennaio niente più quarantena, ma solo autosorveglianza, per chi ha avuto un contatto con una persona positiva ma è asintomatico e ha ricevuto la dose booster o ha completato il ciclo vaccinale primario nei 4 mesi precedenti. Si ha però l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2 per almeno 10 giorni e il periodo di autosorveglianza termina al quinto giorno. Chi è vaccinato da oltre 4 mesi, se asintomatico, deve fare una quarantena di 5 giorni. Per chi non è vaccinato: la quarantena resta a 10 giorni. Ecco le altre date da tenere a mente.
3 GENNAIO – Lombardia, Piemonte, Lazio e Sicilia si aggiungono alla lista delle regioni in zona gialla, ovvero Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Veneto e le province autonome di Bolzano e Trento. Gli ultimi decreti hanno annullato di fatto le differenze fra zona bianca e zona gialla: in entrambe la mascherina è obbligatoria all’aperto, ma non ci sono limiti agli spostamenti e le attività restano aperte. Valgono in generale le regole su Green Pass e Super Green Pass.
5 GENNAIO – Potrebbe approdare in Cdm il 5 gennaio il decreto sull’obbligo del Super Green Pass per tutti i lavoratori. Alcune forze politiche, in particolare Lega e M5s (con motivi diversi), sono contrarie e si potrebbe arrivare a una mediazione, partendo con l’obbligo di Super Green Pass solo per i dipendenti pubblici che fanno lavoro di front office, poi a seguire con altre categorie. Il tema resta aperto e se anche i primi nodi dovessero sciogliersi il 5, qualsiasi provvedimento di questo tipo entrerebbe in vigore non prima di febbraio.
6 GENNAIO – Riparte la serie A e, visto l’ultimo decreto, la capienza massima degli stadi sarà consentita al massimo al 50%, così come per tutti gli impianti sportivi all’aperto come i palazzetti, già dal primo gennaio. Per quelli al chiuso la capienza massima deve essere al 35%.
7 GENNAIO – Si torna a scuola in gran parte d’Italia, anche se in alcuni territori la data per la ripartenza è stata a prescindere posticipata. Nella scuola dell’infanzia i prof dovranno indossare le mascherine Ffp2, così come nelle classi delle primarie e secondarie dove ci sono alunni che non hanno la mascherina perché esentati per specifici motivi.