In occasione della tradizionale conferenza stampa di fine anno, organizzata dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti in collaborazione con l’Associazione della Stampa parlamentare, il premier ha spiegato: “La variante Omicron ha aperto una nuova fase della pandemia”. E ha anticipato: “Si valutano mascherine all’aperto e tamponi anche per i vaccinati”. E sul suo futuro politico: “Sono un nonno al servizio delle istituzioni”. Domani la Cabina di regia.
“La variante Omicron ha aperto una nuova fase”, ha spiegato il presidente del Consiglio, ribadendo anche che “i vaccini rimangono il migliore strumento contro il virus”, con la terza dose che “è la priorità per i cittadini”. E sull’azione dell’esecutivo ha anticipato: “Abbiamo fatto un lavoro perché l’operato del governo continui, indipendentemente da chi ci sarà”. “Il mio destino personale non conta assolutamente niente”, ha sottolineato ancora, rispondendo alle domande sulla corsa per il Quirinale, “non ho particolari aspirazioni di un tipo o di un altro, sono un uomo e un nonno al servizio delle istituzioni”. Sull’andamento dei contagi, Draghi ha ricordato: “Per la normalità bisogna prendere tutte le precauzioni, ma ogni decisione è guidata dai dati: solo dai dati, non dalla politica come si dice in giro”. “L’obbligo vaccinale resta sempre sullo sfondo, non è stato mai escluso”.