Cambia la televisione in Italia. O meglio, le modalità attraverso cui poter godere dei propri programmi preferiti. Il passaggio alla nuova tecnologia Hd è stato determinato dalla necessità di liberare la banda 700 Mhz, molto utilizzata in Italia soprattutto dalle tv locali, per far spazio alla rete 5G per gli operatori di telefonia. Lo switch off del segnale inizia con una prima fase, nella quale le scelte sono lasciate alle singole emittenti.
La Rai ha deciso di trasmettere in Mpeg4 solamente i canali specialistici (Rai 4, Rai 5, Rai Movie, Rai YoYo, Rai Sport+ HD, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Premium e Rai Scuola), mentre quelli generalisti resteranno visibili in Mpeg2.
Lo stesso farà Mediaset (passano al nuovo standard TgCom 24, Mediaset Italia 2, Boing Plus, Radio 105, R101 Tv e Virgin Radio Tv). La dismissione definitiva della codifica Mpeg2, con l’obbligo per le emittenti di adeguarsi, sarà stabilita in un provvedimento da adottarsi entro la fine del 2021. Il calendario per il riassetto delle frequenze nelle aree regionali prevede che il passaggio avvenga dal 15 novembre 2021 al 18 dicembre 2021 nell’area 1A – Sardegna; dal 3 gennaio 2022 al 15 marzo 2022 nell’area 2 – Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia tranne la provincia di Mantova, provincia di Piacenza, provincia di Trento, provincia di Bolzano; nell’area 3 – Veneto, provincia di Mantova, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna tranne la provincia di Piacenza; dal 1 marzo 2022 al 15 maggio 2022 nell’area 4 – Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata; Abruzzo, Molise, Marche; Dal 1 maggio 2022 al 30 giugno 2022 nell’area 1B – Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania.
Da allora, come riportato da Ansa, lo standard passerà dal Mpeg2 a favore dell’Mpeg4, che consente già oggi di vedere i canali in Hd. Non avranno problemi a ricevere i canali tutti coloro che hanno un televisore che permette già oggi la ricezione del segnale in alta definizione dal numero 500 in poi del telecomando. Il governo ha confermato che la cessione della banda 700 MHz alla telefonia resta fissata per l’1 luglio 2022.
GLI INCENTIVI SONO DUE
- Nel caso in cui si abbia un Isee al di sotto dei 20mila euro sarà possibile avere uno sconto di 30 euro per l’acquisto di un decoder o un televisore;
- Non sono previsti invece limiti di reddito in caso di rottamazione, che dà diritto a uno sconto del 20% sul costo del nuovo apparecchio fino a un massimo di 100 euro. Il bonus si può ricevere fino alla fine del 2022 o fino a esaurimento risorse.