L’avvocato paternese Andrea Carmanello continua nel suo intento. Dopo avere “vinto” la piccola-grande battaglia contro il limite di velocità sulla Statale 121 che collega Paternò a Catania, spingendo il Comune di Misterbianco ad uniformare a 70 km/h il limite di velocità in entrambe le direzioni della su citata strada statale a seguito dell’installazione di due autovelox fissi, il legale paternese tenta nuovamente di convincere un’altra Amministrazione, questa volta quella del Comune di Biancavilla, a fare lo stesso sulla S.S. 284, strada che recentemente è stata soggetta all’applicazione del limite di velocità di 50 km/h a causa dell’installazione dell’impianto autovelox fisso in entrambe le carreggiate ed i sensi di marcia (A/R Catania).
A questo proposito, rilevando delle “scorrettezze” da parte di chi ha provveduto ad installare il nuovo autovelox, l’avvocato paternese Andrea Carmanello ha preso carta e penna ed ha scritto direttamente al Comune di Biancavilla, rilevando quanto segue: riportiamo qui di seguito ed integralmente il testo della missiva del legale di Paternò.
Il sottoscritto Avv. A. Carmanello, del foro di Catania, res. e domiciliato presso il territorio del comune di Paternò, nella qualità di professionista e di utente che periodicamente per vari motivi, percorre la S.S. 284, strada che recentemente è stata soggetta all’applicazione del limite di velocità di 50 km/h a causa dell’installazione dell’impianto autovelox fisso in entrambe le carreggiate ed i sensi di marcia (A/R Catania). Pur apprezzando la volontà della locale amministrazione comunale di mettere in sicurezza l’arteria stradale che risulta essere di vitale importanza per la gestione del traffico e degli spostamenti quotidiani verso e di rientro dal capoluogo di provincia Etneo, allo stesso tempo appare quanto mai evidente ed opportuno far rilevare alla competente amministrazione quanto segue: 1) Nella S.S. 284, precisamente nel tratto che insiste nel territorio del Comune di Biancavilla, è stato installato anni addietro per tutta la carreggiata uno spartitraffico, che divide le due corsie di marcia, in tutto il rettilineo in cui insiste il controllo dell’autovelox installato recentemente; tale installazione dello spartitraffico che ha sicuramente determinato un drastico ridimensionamento dei rischi che la strada presentava; 2)Le caratteristiche della strada statale in questione non legittimano ad introdurre un limite di velocità identico a quello presente nelle strade urbane, essendo la strada in questione una Strada Statale extraurbana secondaria il cui limite sarebbe pari a 90 km/h; non solo ma il tratto di S.S. in questione si trova notevolmente distante dall’abitato cittadino. 3) La sussistenza di un limite così basso determina una drastica riduzione della velocità per i conducenti delle autovetture che percorrono quella strada, tale condotta potrebbe mettere a repentaglio la sicurezza alla guida di tutti i fruitori dell’arteria viatica.
Ragion per cui al fine di garantire un giusto compromesso fra la legittima e meritevole volontà dell’amministrazione comunale biancavillese di tutelare la sicurezza sul tratto di strada in questione e contestualmente permettere l’attraversamento dello stesso all’utenza in modo rapido e sicuro. Visto altresì l’omologo caso del comune di Misterbianco, che a seguito di segnalazione dello scrivente ha provveduto, tramite Ordinanza del 12/01/21, a rideterminare il limite di velocità e dell’autovelox di sua competenza nel tratto di S.S. 121 in 70 Km/h in ambo le carreggiate. Con la presente missiva per i motivi di cui sopra si chiede di elevare il limite di velocità nel tratto stradale della S.S. 284 di competenza del comune di Biancavilla a 70 Km/h e conseguentemente di riprogrammare gli apparecchi autovelox in questione. Auspicando che la presente possa essere un contributo per migliorare la gestione della “Res Pubblica” e la sicurezza nelle strade, colgo l’occasione per porgere cordiali saluti a tutta l’amministrazione comunale biancavillese.
Avv. A. Carmanello