La Corea del Nord ha eseguito il lancio di due missili balistici nelle prime ore di giovedì. Lo comunica il governo giapponese, spiegando che il test di ‘due proiettili non identificati’ è avvenuto poco dopo le 7 del mattino ora locale (mezzanotte in Italia), e i missili sono atterrati nel mare del Giappone, poco fuori la zona economica esclusiva di Tokyo.
Si tratta del primo lancio effettuato da Pyongyang in quasi un anno e il primo di questo tipo da quando si è insediata l’amministrazione del presidente americano Joe Biden.
Gli sviluppi arrivano a pochi giorni dalle esercitazioni militari svolte nell’area dal comando Usa in collaborazione con la Corea del Sud e la visita del segretario di Stato americano Antony Blinken assieme al ministro della Difesa, Lloyd Austin, prima a Tokyo e poi a Seul, per rinsaldare i rapporti con i paesi alleati. Durante gli incontri diplomatici, Blinken ha sottolineato l’importanza di un processo di denuclearizzazione della penisola coreana. Dichiarazioni che sono state definite “teorie farneticanti di una minaccia nordcoreana, basate su una retorica senza fondamenti” dal viceministro della Difesa di Pyongyang, Choe Son Hui. Washington intende ripristinare un negoziato con il Paese eremita ma ha riferito che i tentativi iniziali per un confronto sono stati fin qui ignorati.
Il premier giapponese Yoshihide Suga ha definito gli ultimi lanci “una manifesta minaccia per la pace e la sicurezza della regione”. In un incontro con la stampa, Suga ha detto che il governo di Tokyo ha presentato una protesta formale tramite la sua ambasciata a Pechino per il test missilistico che rappresenta una palese violazione delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’Onu.
Una conferma è arrivata dal Comando di Stato maggiore congiunto della Corea del Sud: La Corea del Nord ha testato due missili balistici a corto raggio sulla costa orientale, capaci di toccare un’altitudine massima di 60 km e una gittata di circa 450 km prima di cadere nelle acque del mar del Giappone.
“Ulteriori informazioni sono in fase di analisi da parte delle autorità di intelligence della Corea del Sud e degli Stati Uniti”, ha aggiunto il Comando in una nota, ricordando che “le nostre forze armate stanno mantenendo una posizione di prontezza in uno stretto coordinamento tra Corea del Sud e Stati Uniti con monitoraggio e sicurezza intensificati”.
La Cina invita al dialogo, unica via per arrivare a una “soluzione politica” sulle vicende legate alla Corea del Nord. In risposta al test di due missili balistici a corto raggio fatto oggi da Pyongyang, la portavoce del ministero degli Esteri Hua Chunying ha osservato che “il mantenimento della pace e della stabilità nella penisola coreana è l’obiettivo di tutta l’umanità”. Il Nord ha lanciato i vettori dalla costa orientale verso il Mar del Giappone, rimarcando i progressi delle sue armi e alimentando le tensioni in vista delle Olimpiadi di Tokyo e aumentando la pressione sulla nuova amministrazione Usa. Ansa