Il cast degli ospiti del festival di Sanremo (2-6 marzo) si arricchisce di alcune delle più voci femminili più intense della musica italiana: Giorgia e Ornella Vanoni. La Vanoni, che in questi giorni sta per dare alle stampe il nuovo album Unica, sarà con ogni probabilità tra i protagonisti della serata finale del sabato, con un omaggio speciale voluto da Amadeus alla sua carriera.
Giorgia è apparsa da poco su Rai1, ospite di una delle performance più emozionanti dello show La musica che gira intorno condotto da Fiorella Mannoia: e non si esclude che anche la Mannoia possa essere all’Ariston.
“Dobbiamo fare questo Sanremo con lo stesso spirito dell’anno scorso. Abbiamo messo insieme uno spettacolo molto bello, anche se storicamente il momento è diverso, più difficile. Ma credo che la gente a casa trascorrerà cinque bellissime serate”. E’ con questo spirito che Amadeus si prepara al Festival 2021, in programma dal 2 al 6 marzo. Lo ha spiegato lo stesso direttore artistico e conduttore, intervenuto in collegamento, con Fiorello, a Che tempo che fa su Rai3.
L’Ariston, ha sottolineato Fiorello, “non sarà più un teatro, ma uno studio televisivo. Da pubblico pagante a pubblico pagato è un attimo… Avremo lo stesso pubblico di C’è posta per te, saranno gli stessi”. Lo showman ha scherzato anche sul 2021 come l’anno della “fine della carriera, per colpa di Amadeus che mi porterà alla rovina. Un giorno mi chiama e mi dice: mettiamo tutto il pubblico in una nave. Poi mi richiama e dice: mettiamo il pubblico in una serra. Stamattina mi ha detto: pensa se prima di partire mi ammalo e Sanremo lo fai tu da solo”. Gli ha fatto eco ‘Ama’: “Noi stiamo molto attenti: mascherine, vitamine, anche perché sono un po’ ipocondriaco. La mattina esco per andare al lavoro sperando che non succeda niente. Ma se pochi giorni prima dovessi restare contagiato pochi giorni prima, il festival lo devi fare da solo… Lo so che sei ansioso”. E ‘Ciuri’: “Io non ho ancora deciso se venire, deciderò all’ultimo: sarò il tuo Ciampolillo”.
Con la facciata del teatro Ariston a coprire l’intero sfondo sullo studio, in collegamento è intervenuto anche Vincenzo Mollica, che il 27 gennaio compirà 68 anni: “Potremmo mettere uno schermo fisso sul balconcino con Vincenzo collegato da casa”, ha suggerito Fiorello, rendendo omaggio al giornalista del Tg1 che per più di vent’anni ha, dal balconcino del teatro, ha fatto da ‘anteprima’ alle serate del Festival. Lo showman ha lanciato la candidatura di Mollica come senatore a vita: “Oggi – ha ironizzato – senatori a vita sono influentissimi, lo abbiamo visto nella recente crisi di governo: pensa oggi quante telefonate riceveresti”.
In chiusura, Amadeus ha sottolineato che all’interno del festival saranno “rispettate tutte le regole del protocollo sanitario e ci sarà spazio per la campagna vaccinale, l’unica arma che abbiamo contro il virus”. Ansa