Uno splendido gesto di solidarietà per i nostri marittimi in Libia che giunge da Catania e dalla Agm Pubblicità, società di cartellonistica pubblicitaria che ha voluto omaggiare i 18 pescatori di Mazara del Vallo (8 dei quali di nazionalità italiana) prigionieri da inizio settembre delle milizie dell’Esercito nazionale libico (LNA) del generale Khalifa Haftar.
Si tratta di una solidarietà che fa bene all’anima. Di seguito la lettera di Fabio Bono, mazarese trapiantato a Catania, che con l’azienda per la quale lavora ha voluto manifestare la propria vicinanza alla città di Mazara del Vallo e ai marittimi detenuti in Libia attraverso l’utilizzo di due impianti pubblicitari per chiedere la “Liberazione dei Marittimi”.
Cari familiari ed amici dei Nostri pescatori,
da mazarese (seppur trapiantato a Catania), e soprattutto da figlio di un ex pescatore, voglio partecipare molto umilmente al vostro accorato appello di liberazione dei marinai che dal mese di settembre sono ingiustamente privati della loro libertà. Ho proposto all’amministratore dell’azienda Agm per la quale lavoro (una concessionaria di spazi pubblicitari attiva in Sicilia orientale), di sposare questa nobile causa impegnando due nostri maxi poster ubicati nella zona più trafficata di Catania. Siamo nei pressi del più grande ospedale, ossia il “Garibaldi-Nesima”, e su uno degli ingressi della città a pochi minuti da Misterbianco.
Sono convinto che i canali per giungere alla liberazione dei nostri pescatori debbano essere altri, senza voler entrar nel merito, ed è importante che ognuno faccia la propria parte. Con questo mio gesto, che probabilmente servirà a poco, ho pensato solo di attivarmi e rappresentare tutta la mia vicinanza ai familiari dei 18 marinai della nostra comunità. Auspico di riuscire nell’intento di amplificare il grido dei familiari, amici e conoscenti dei nostri valorosi “Guerrieri del mare” anche in questa parte di Sicilia, isola piena di contraddizioni ma che, non dimentichiamolo, quando e se lo vuole è capace di cose straordinarie. La goccia scava la roccia. Buona fortuna.
Con affetto sincero, Fabio Bono.