Sono peggiorate le condizioni di salute di Silvio Berlusconi. A riferirlo è l’avvocato Federico Cecconi che ha motivato l’assenza del leader di Forza Italia in aula per il processo Ruby ter (le accuse sono di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza). Il legale parla di “un’ulteriore forma di ingravescenza”, cioè di peggioramento, rispetto ad “un iter di miglioramento” che si era avuto “in precedenza” dopo essere stato dimesso a seguito della positività al coronavirus. Situazione, questa, per la quale i medici hanno consigliato un totale riposo. Nel dettaglio – fa sapere l’Ansa – il riferimento di Cecconi è alla “fibrillazione atriale”, ossia di una patologia cardiaca. Nel giugno del 2016, dopo una grave anomalia cardiaca, l’ex premier era stato sottoposto a un delicato intervento per la sostituzione della valvola aortica.