L’Europa ha registrato ieri oltre 100mila casi di coronavirus per la prima volta dall’inizio della pandemia: lo riporta l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) sul proprio sito. Secondo l’Oms nella giornata di venerdì i casi sono stati 109.749, circa l’11% in più rispetto ai 98.904 segnati il giorno precedente. Nel complesso, secondo l’Oms, il bilancio dei contagi in Europa è a quota 6.676.012.
“In Europa ieri è stato toccato uno dei più alti picchi di contagi: oltre 100mila in un solo giorno. Ci sono Paesi come Spagna e Francia che hanno avuto un’impennata dei dati – ha commentato su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio -. Ovviamente per superare questa fase serve l’aiuto di tutti, in primis dell’Europa visto che siamo davanti a un problema che non riguarda solo l’Italia. Ieri il presidente Mattarella è stato molto chiaro, l’Ue deve superare qualsiasi tipo di rallentamento: serve tempestività nella messa in campo di tutte le misure necessarie. Quindi servono il prima possibile i 209 miliardi del recovery fund. Non c’è altro tempo da perdere. Rimaniamo uniti, forza!”.
Intanto, a livello globale l’Oms registra il secondo record consecutivo di nuovi contagi giornalieri: ieri ne sono stati registrati oltre 350.766, il 3,65% in più rispetto ai 338.408 di giovedì.
Gli Stati Uniti hanno registrato oltre 57mila casi di coronavirus nelle ultime 24 ore: è quanto emerge dai conteggi della Johns Hopkins University. Secondo l’università americana ieri i nuovi contagi nel Paese sono stati 57.420. Allo stesso tempo, sono stati segnalati 990 ulteriori decessi. Attualmente, secondo la Johns Hopkins, gli Usa registrano 7.664.676 casi, inclusi 213.787 morti.
L’India ha registrato oltre 73mila casi di coronavirus e quasi 1.000 decessi provocati dal morbo nelle ultime 24 ore: lo ha reso sono il ministero della Sanità del Paese, secondo quanto riporta il Guardian. Ieri i nuovi contagi sono stati 73.272, che hanno portato il bilancio complessivo delle infezioni dall’inizio della pandemia a quota 97.894. Allo stesso tempo, vi sono stati 926 decessi, per un totale di 107.416 vittime.
L’Ucraina ha registrato oltre 100 morti provocati dal coronavirus nelle ultime 24 ore: è la prima volta che il numero delle vittime supera questa soglia dall’inizio della pandemia nel Paese. Il consiglio per la sicurezza nazionale di Kiev, riporta il Guardian, ha reso noto che ieri i decessi sono stati 108, un dato che porta il totale delle vittime a quota 4.887. Il precedente record dei morti (93) era stato segnato l’8 ottobre. Allo stesso tempo, i casi sono aumentati a quota 256.266.
I casi di coronavirus in America Latina e Caraibi hanno superato la soglia dei 10 milioni: è quanto emerge da un conteggio dell’agenzia di stampa Afp. Secondo l’agenzia il totale dei contagi in questa regione è ad oggi di 10.001.833, inclusi 366.637 decessi. Oltre la metà delle infezioni si registra in Brasile (5.055.888), che conta 149.639 morti.
Il Messico ha registrato 5.263 casi di coronavirus e ulteriori 411 morti provocati dal morbo nelle ultime 24 ore: lo riporta il Guardian. I nuovi dati portano il bilancio complessivo delle infezioni nel Paese a quota 809.751 e quello delle vittime a quota 83.507. Secondo i conteggi della Jhons Hopkins University il Messico è il nono Paese al mondo per numero di casi dopo Usa, India, Brasile, Russia, Colombia, Argentina e Spagna e Perù.
Il Perù ha registrato 2.151 casi di coronavirus e 238 nuovi decessi provocati dal morbo nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto il ministero della Sanità, secondo quanto riporta il Guardian. I nuovi dati portano il bilancio complessivo dei contagi a quota 843.355 e quello dei morti a quota 33.158. Attualmente nel Paese vi sono 6.544 pazienti ricoverati in ospedale.
In Argentina il governo ha annunciato restrizioni nella circolazione in 18 province del Paese per cercare di frenare lo sviluppo della pandemia da coronavirus che da marzo ha un bilancio di 871.468 contagiati, con 23.225 morti. Lo riferisce l’agenzia di stampa Telam. Ansa