Lo spread tra Btp e Bund chiude a 137 punti base – sugli schermi Bloomberg – rivedendo il livello più basso da sette mesi, da febbraio scorso. Anche Il rendimento del decennale italiano rivede i minimi da febbraio scendendo fino allo 0,86% .
Chiusura in rialzo per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib ha guadagnato lo 0,54% a 18.895 punti. Chiusura contrastata per le principali borse europee. Parigi ha ceduto lo 0,4% a 4.772 punti, positive invece Londra (+0,43% a 5.832 punti) e Francoforte (+0,41% a 12.594 punti).
Rimbalzo per le Borse europee che, dopo la seduta pesante di ieri condizionata dal timore di nuovi lockdown per la crescita di contagi di coronavirus, chiudono in positivo. E Milano archivia il risultato migliore con un +0,54%. Piazza Affari è arrivata a a registrare guadagni superiori all’1% e la correzione rappresenta in particolare un ‘premio’ ai segnali di stabilità politica emersi dal test del voto all’indomani dei risultati definitivi del referendum e delle elezioni amministrative. Un fattore che si è tradotto fin dalle prime battute di giornata in un raffreddamento dello spread, scivolato sui livelli minimi da sette mesi a questa parte. Il differenziale tra Btp e Bund è tornato sotto la soglia dei 140 punti base, fino a 137 punti, un livello che non si vedeva da metà febbraio scorso e che corrisponde a meno della metà del valore toccato al culmine della pandemia . Il rendimento del titolo italiano a 10 anni è sceso fino allo 0,86%, ben 10 punti base rispetto a venerdì scorso, un livello che non si vedeva dal 13 febbraio di quest’anno . “Con il risultato elettorale eliminiamo parte del rischio politico in Italia” commenta il capo analista di Danske bank , Jens Peter Sorensen, e per questo “è difficile essere negativi sui titoli di Stato italiani”. Ansa