Il Festival di Sanremo “sarà di nuovo affidato al direttore artistico Amadeus, persona misurata, garbata, ma anche grande intrattenitore, che ha fatto un gran lavoro di selezione delle canzoni. Insieme a lui ci sarà il grande Fiorello. Sarà un Sanremo che riaprirà la nostra normalità: viva Sanremo”. Lo ha annunciato il direttore di Rai1 Stefano Coletta, durante la presentazione dei palinsesti 2020/2021., spiegando inoltre che la prossima edizione del Festival “è stata differita dal 2 al 6 marzo” proprio per cercare di “realizzarlo nella formula tradizionale. Al piano B ci stiamo pensando, ma il piano B non è Sanremo”, ha aggiunto.
Nell’offerta di intrattenimento di Rai1 in prima.serata “arriverà The voice senior, programma che non è mai stato adattato per questa fascia d’età. Con Antonella Clerici andremo in cerca del talento tardivo”, ha detto il direttore dell’ammiraglia Rai, spiegando che “per la prima volta si mettono in gioco gli over 60”.
Tra le novità della prossima stagione: Maria De Filippi, Sabrina Ferilli e Fiorella Mannoia presenteranno il 25 novembre nella giornata contro la violenza sulle donne, una serata evento per sensibilizzare sul tema, attraverso musica e parole. “Questa dev’essere una Rai1 che manda messaggi potenti – ha detto Coletta – Credo sia la cosa più bella che abbia mai realizzato in tanti anni di Rai. Queste tre donne sensibilizzeranno su questa battaglia”. Coletta ha poi ringraziato in particolare Maria De Filippi “che ha avuto dalla sua azienda il permesso di condurre questo programma”.
“Stiamo cercando di portare in Rai tutte le risorse che fanno parte del canone, compreso l’extragettito: stiamo dialogando con le istituzioni per questo”, ha affermato l’ad Rai Fabrizio Salini.
Salini ha anche spiegato che ‘con Fabio Fazio stiamo arrivando al quarto anno del suo contratto, ma non nascondo che vogliamo avviare con lui, insieme al direttore di Rai3 Di Mare, un nuovo percorso”. “L’arrivo di Fazio a Rai3 è un approdo per una ripartenza, per affrontare nuove sfide – ha aggiunto Di Mare – Fazio è un asset non solo di Rai3 ma dell’azienda intera”.
In questo momento “di grandissima difficoltà economica per il Paese deve adattarsi anche il servizio pubblico”. La proposta “di una riduzione dei compensi mi sembra giusta e sana”, ha affermato Salini – “Per ora i segnali che ci arrivano su questo sono positivi Non possiamo avere una Rai disallineata rispetto al momento che viviamo”. Ansa