Questa mattina alle ore 10:00 presso la Villa Moncada di Paternò è stato deposto un omaggio floreale presso la stele che celebra l’eroismo di Padre Vincenzo Ravazzini (1910-1943), uomo saggio e rispettato della prima metà del ‘900 a Paternò: un frate cappuccino emiliano originario di Castellarano che durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale a Paternò fece costruire all’interno dei Giardini Moncada, non ancora completamente ultimati, un ospedale da campo. La struttura, assieme all’Ospedale Santissimo Salvatore, accoglieva i militari e i civili feriti nei bombardamenti che colpirono i centri vicini, e vi operavano medici e volontari.
L’evento di questa mattina ha voluto ricordare quindi anche l’anniversario dei bombardamenti che il 14 luglio 1943 colpirono Paternò causando migliaia di morti. Alla cerimonia presenti il sindaco di Paternò dott. Nino Naso, il presidente del Consiglio Comunale dott. Filippo Sambataro, il comandante della Polizia Municipale dott. Antonino La Spina, Padre Francesco La Porta che ha impartito la benedizione, oltre che i consiglieri comunali Barbara Conigliello, Luca Zingale, Anthony Distefano ed Agata Marzola. “La memoria dei bombardamenti – ha dichiarato il primo cittadino – è, ogni anno, l’occasione per ribadire l’assurdità e la crudeltà di tutte le guerre”. L’evento si è svolto nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di contenimento del Coronavirus e del distanziamento sociale.