Il Consiglio Comunale di Paternò, nella sua seduta di questa sera fissata alle ore 20:00 e prosecuzione di una seduta precedentemente sospesa e presieduto dal vicepresidente Martina Ardizzone, ha ratificato quanto dichiarato dal Segretario Generale dell’Ente dott. Giuseppe Bartorilla. Filippo Sambataro rientra in Consiglio Comunale e si riprende sia il suo seggio da consigliere sia la carica di presidente del Consiglio. Bartorilla non ha fatto altro che riprendere la comunicazione già inviata precedentemente a tutti i consiglieri comunali: “Si notifica il provvedimento con il quale il Tribunale di Catania, Quinta Sezione Penale, ha annullato l’ordinanza emessa in data 18 maggio 2020 dal Gip del Tribunale di Catania, ordinando la liberazione del dott. Filippo Sambataro.
Pertanto – si continua nella comunicazione di Bartorilla – ai sensi dell’articolo 11 comma 6 del d. lgs 235/2012, si prende atto della cessazione automatica degli effetti giuridici della sospensione dalla carica di consigliere e presidente del Consiglio Comunale di Paternò del dott. Filippo Emanuele Sambataro, disposta con Decreto del Prefetto di Catania prot. n. 53751 del 22 maggio 2020″. E conclude: “Si avvisa il consigliere comunale supplente (Antonino Valore, ndr), giuste deliberazioni del Consiglio Comunale nn. 12, 13 e 14 del 04 giugno 2020, che il citato provvedimento giudiziale ha comportato la decadenza dalla relativa carica”. Da questa sera Filippo Sambataro è nuovamente presidente dell’Assise Civica paternese. Sambataro non era presente alla seduta lampo di questa sera, come non lo era il sindaco Nino Naso.