L’atto deliberato dalla Giunta Naso risulta essere il frutto di una razionale pianificazione, messa in campo dall’assessorato ai servizi cimiteriali in sinergia con gli uffici, che consentirà dopo decenni, di aggiornare e revisionare il censimento delle tombe nei civici cimiteri ed in particolar modo di ottenere un elenco dettagliato delle tombe abbandonate e/o pericolanti al fine di riassegnare e/o riqualificare le aree con particolare attenzione al Cimitero monumentale. “Nello specifico – dichiara il vicesindaco di Paternò Ignazio Mannino – l’iter amministrativo intrapreso permetterà, effettuata la ricognizione e le dovute verifiche, la riassegnazione di tutte le aree concesse e mai realizzate per tombe e cappelle gentilizie del nuovo cimitero” e “Saremo inoltre nelle condizioni di poter richiedere l’aggiornamento delle concessioni rilasciate da piu di 99 anni, che risultano ad oggi scadute, ed eventualmente procedere con una nuova riassegnazione sempre mediante evidenza di pubblico interesse nei confronti dei cittadin, nel solo caso in cui non persiste o è estinta la volonta dell’avente diritto alla concessione. Abbiamo posto, assieme al Sindaco e alla Giunta Comunale, la risoluzione dell’emergenza cimiteriale quale priorità della pianificazione amministrativa 2020 che produrrà diversi atti oltre quello già deliberato e quelli avviati nell’anno precedente, con i quali supereremo finalmente la gestione emergenziale venutasi a creare nell’ultimo decennio per consentire una pianificazione ordinaria e migliorativa dei servizi cimiteriali della nostra Città in termini di efficienza e qualità. risulta inoltre utile evidenziare gli obiettivi e le linee tracciate dall’Amministrazione nel breve e medio periodo:
1. Consegna dei 100 loculi già appaltati ed in via di esecuzione, messa a bando dell’esecuzione dei rimanenti 240 loculi che completeranno il blocco dell’edicole al nuovo cimitero ed esecuzione ed asseganzione delle tombe di famiglia già messe a bando e attribuite agli aventi diritto.
2. Avvio e realizzazione delle procedure e atti amministrativi che permetteranno, dopo diversi decenni, l’assegnazione delle concessioni per le aree destinate alle Cappelle private e Gentilizie riservate alle confraternite.
3.Utilizzo degli introiti derivanti dalla riassegnazione delle tombe abbandonate e/o pericolanti e degli oneri concessori scaduti per la manutenzione dei civici Cimiteri.
4. Accesso a fondi della Cassa depositi e prestiti per la manutenzione straordinaria e la realizzazione di nuovi loculi presso i due Civici Cimiteri, che ci permeterebbero di recuperare il patrimonio cimiteriale fortemente deteriorato a causa del trasccorrere dei decenni e dell’incidenza delle inteperie atmosfriche che assieme alla mancata manutenzione ordinaria ci pone oggi nella obbligata condizione di dover intervenire in via straordinaria e ingente”.