“Non sono una persona che vive di politica ma io ci ho messo la faccia sin dall’inizio. Di Maio ha preferito non competere con Salvini”. È molto dura la critica che Francesco Desogus, candidato presidente grillino in Sardegna, rivolge al capo politico del M5S nel corso di un’intervista telefonica rilasciata all’Huffington Post.
“Ci aspettavamo qualcosa in più, mi auguravo di raggiungere il 20%”, ammette Desogus che, invece, si ferma a un misero 11% e giustifica questo risultato con il solito mantra già sentito dopo ogni tonfo elettorale alle amministrative: “Le altre coalizioni – dice – avevano molte liste e candidati in ogni Comune mentre noi una sola lista. Sapevo quanto fosse difficile, ci voleva un po’ di coraggio, mi sono preso sulle spalle questo onere e questo onore”. Ma, poi, ecco arrivare un nuovo attacco diretto sempre nei confronti del vicepremier Luigi Di Maio, reo di non aver creduto nella vittoria: “perché – spiega – eravamo convinti di perdere sin dall’inizio, sapevamo che era una partita difficile, quindi metterci la faccia e mettersi a competere con Salvni non era utile”.