È uscito su YouTube “troppo rap” il brano di Freshcris, giovane artista Siciliano. Classe 1992, all’età di 7 anni rimane folgorato da una cassetta con pezzi vecchissimi degli “Articolo 31”, da quel momento, una continua ricerca per trovare musica del genere. A 13 anni il battesimo, in una piazzetta di Gela, la sua città natale, piena di persone che partecipavano ad un cerchio mentre, improvvisando, si incastravano le prime rime, da lì la passione per la scrittura ed il freestyle. Oggi è uscito il tuo primo inedito, come ti senti?
“Oggi è venuto fuori FreshCris e non l’adattarsi di Cris su un beat. Sono contento anche se ho sempre da ridire”. FRESHCRIS è carico, non ha voglia di fermarsi, perché questo è il vero e proprio inizio del suo percorso musicale, grazie alla sua etichetta discografica kroma Production, che lo produce. Cosa significa “troppo rap”? “Il significato di troppo rap è provocatorio, rappresentativo e ironico. Quando scrissi il ritornello lo feci pensando a tutti gli stronzi che mi invitavano a fare live senza cachet, e a volte staccavano prima perché non a tutti piaceva il genere, la classica risposta era: “sei troppo rap”, cerca di essere un po’ più pop, un po’ più commerciale. Quindi troppo rap perché ogni giorno una cosa contraddice l’altra”. Cosa rappresenta per te “Troppo Rap” e quali sono i tuoi obbiettivi? “Troppo Rap rappresenta l’inizio. L’obiettivo in primis é quello di trasmettere qualcosa a chi mi ascolta, e tirar fuori tutto quello che in questi anni di preparazione è stato difficile da dire!”.