Milano affonda, ko le banche Spread Btp-Bund oltre 260

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87c3cc29d1ef96fa0fd2c518a217aca5Piazza Affari dopo l’avvio pesantissimo per ora non riesce a contenere le perdite: in un clima molto nervoso l’indice Ftse Mib cede il 2,5% sotto i 21mila punti, con Banco Bpm in ribasso del 7%, Bper, Unicredit, Intesa, Ubi, Poste e Mps in calo di oltre il 5%. In asta di volatilità Carige. Il tonfo di Milano si ripercuote sull’Europa: Madrid perde l’1%, Francoforte lo 0,7% nonostante il dato di riduzione della disoccupazione, Parigi lo 0,4% mentre Londra si muove sulla parità sostenuta dalle materie prime.

Tensioni sui titoli di Stato italiani dopo il rapporto deficit/pil previsto al 2,4% per tre anni nella nota di aggiornamento al Def. Lo spread tra Btp e Bund sale ancora e tocca i 265 punti base. Il rendimento del decennale italiano è in rialzo al 3,13%.

Asia non guarda a Italia, Tokyo corre  – I mercati asiatici e dell’area del Pacifico non guardano ai rischi di tensioni in Europa sulla manovra economica italiana e si muovono generalmente in territorio positivo, con Tokyo che corre sui massimi da quasi 30 anni grazie alla debolezza dello yen e alla solidità mostrata da Wall street. La Borsa giapponese segna in chiusura con l’indice Nikkei 225 un rialzo nettamente superiore al punto percentuale (+1,4%), mentre Hong Kong sale nel finale dello 0,4%, con i listini cinesi leggermente più ottimisti (Shanghai +0,7%). In aumento anche le Borse di Sidney e Singapore (+0,7% entrambi), mentre l’unico segno negativo viene da Seul, in calo di mezzo punto percentuale.

Ansa