Fratelli d’Italia insiste nel proporsi come trait d’union tra Salvini e Berlusconi e continua a puntare sull’unità della coalizione che è arrivata prima alle elezioni politiche del 4 marzo. È la stessa Giorgia Meloni a definirsi «soddisfatta» per il vertice informale di ieri sera ad Arcore tra il Cavaliere e il Ministro dell’Interno, accompagnati rispettivamente da Antonio Tajani, presidente dell’Europarlamento e dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti.
I due leader sono tornati a parlarsi faccia a faccia, seppur sotto forma di quella che dal Carroccio bollano come una «visita di cortesia», anche nell’occasione del posticipo Cagliari-Milan, match che Salvini e Berlusconi hanno guardato insieme, entrambi tifosissimi dei rossoneri. «L’incontro – commenta la leader di Fdi – è stato sicuramente un segnale positivo per tutto il centrodestra e auspico a breve un confronto a tre per definire le liste e le strategie per le prossime elezioni regionali». Concetto ribadito in una nota ufficiale diffusa ieri sera, poco prima dell’inizio del vertice: «Fratelli d’Italia auspica che l’incontro di questa sera tra i vertici di Lega e Forza Italia sia risolutivo per superare le incomprensioni tra Salvini e Berlusconi».