Buenos Aires, l’Albania, Zanzibar: con costi più bassi, meno turisti e ed un clima più fresco perché non scegliere di viaggiare dopo l’estate?
Sono in molti quelli che scelgono di far passare l’estate e partire per le vacanze a settembre, quando la maggior parte delle persone, specie in Italia, sono tornate ad affollare le città e i luoghi di lavoro. Mentre i vostri colleghi fanno i conti con lo stress da rientro, a settembre avrete la possibilità di selezionare tra decine di mete in tutto il mondo, spendendo molto meno, incontrando pochi turisti e godendo di temperature e climi più miti rispetto ai torridi mesi estivi. Dal Perù alla Grecia, dall’Africa all’Albania ecco cinque suggerimenti per un settembre in viaggio.
ALBANIA – Partiamo da quella che da alcuni è considerata la nuova Croazia, paragone che non è affatto esagerato: l’Albania è ricca di storia, cultura, splendide spiagge e natura rigogliosa. In più – e questo non guasta – è facilmente raggiungibile dall’Italia e ha dei costi molto moderati. Settembre è il periodo ideale per visitarla, quando avrete la possibilità di scoprire gli oltre 460km delle sue coste senza l’affollamento estivo e con un fresco clima mediterraneo. Se è il mare ad attrarvi, poi, non c’è che l’imbarazzo della scelta: da Velipoja, prima spiaggia che si incontra lungo la riviera albanese alla bianchissima Palase, dalle acque dai colori esotici dell’arcipelago di Ksamil, a sud di Saranda, alla selvaggia Penisola di Karaburun.
ZANZIBAR – TANZANIA – Settembre è uno dei periodi migliori per volare su questa splendida isola, che si trova al largo della Tanzania: il clima è più fresco e secco, con temperature massime intorno ai 27°, e la stagione delle piogge si presenterà solo tra un paio di mesi. Zanzibar è un paradiso fatto di spiagge bianche, un incredibile mare con sfumature di colore dal blu elettrico al verde smeraldo, giungla e città piccole ma molto interessanti, come la capitale Stone Town, dove si incrociano culture assai diverse: indiana, araba, persiana ed europea. Da non perdere l’isola di Changuu, dove vive una numerosa colonia di tartarughe giganti, e quella di Mnemba, con la sua barriera corallina, così come il Parco Nazionale di Jozani, habitat di una razza di scimmie presenti solo qui, e la spiaggia di Matemwe, luogo privilegiato per osservare da vicino il fenomeno delle maree.
BUENOS AIRES – ARGENTINA – A settembre, quando il freddo dell’inverno si sta attenuando e la città non è ancora invasa dai turisti Buenos Aires è ancora più affascinante. Nella ‘Parigi del Sudamerica’, come viene chiamata, potrete perdervi tra la street art del barrio Palermo, osservare Plaza de Mayo e Casa Rosada, centri pulsanti della città, per poi recarvi in locali bohemienne come il Caffé Tortoni, il bar più antico del Paese, e fare tappa allo splendido teatro Colon, giudicato uno dei cinque teatri lirici migliori al mondo. Le mete successive potrebbero essere i coloratissimi edifici del quartiere La Boca e l’antico barrio Recoleta, dove, a proposito di Parigi, sorge un cimitero considerato il Père Lachaise della città. Nella capitale argentina il tango è parte fondante della cultura locale e per conoscerlo da vicino potreste prenotare una lezione di ballo in una delle scuole storiche come ‘La Viruta’, dove per poco più di 60 pesos potrete confrontarvi con alcuni dei ballerini migliori della città.
MARRAKECH – MAROCCO – I roventi mesi estivi sono ‘off limits’ per chi vuole recarsi a Marrakech, in Marocco. Da settembre però il clima diventa più temperato e potrebbe essere il momento giusto perdersi tra le strade di una delle città più affascinanti di tutto il continente africano, crocevia di culture ed etnie diverse, delizie gastronomiche e mercanti intriganti. Marrakech è infatti la città dei ‘souk’, divisi per tipologia di prodotti (lanterne, sandali, artigianato locale) ma uniti dall’arte della contrattazione, qui imprescindibile per ogni acquisto. Nella città marocchina, inoltre, potrete soggiornare nei ryad, splendidi edifici tradizionali locali presenti soprattutto nella Medina (il centro storico), magari scegliendone uno non troppo distante dai giardini Majorelle, dominati da un caratteristico edificio blu elettrico in stile moresco e insieme art noveau, e da Jamaa El Fna, la piazza più grande di Marrakech.
CORFU – GRECIA – Ogni estate le isole greche vengono prese d’assalto da turisti di tutto il mondo. Ma a settembre le cose cambiano: le spiagge si svuotano e il clima è più piacevole. Corfu, allora, diventa una meta ancora più allettante, grazie ai collegamenti diretti con l’Italia sia via mare che in aereo. La città ha un centro storico delizioso, Patrimonio dell’Unesco dal 2007, con due fortezze, un dedalo di edifici antichi, che costituisce il quartiere di Cambiello, la Spianada, piazza principale della città, e una miriade di ristorantini di pesce e cucina locale. Fuori città si trovano alcuni dei luoghi più spettacolari della Grecia: il solitario monastero di Vlachéerna e Pontikonissi, la baia di Paleokastritsa – definita dai locali ‘il posto più bello al mondo’ -, il meraviglioso Capo Drastis, le mille spiagge dall’acqua cristallina – tra cui segnaliamo almeno Messongi, Glifada, Pelekas -. Corfu offre attrattive anche per chi intenda allontanarsi dal mare, come il borgo di Makrades, celebre per le sue erbe aromatiche, il paesino hippy di Pelekas e il rurale lago di Korission, situato sul versante sud occidentale dell’isola e di grande interesse naturalistico. AnsaViaggiArt