Due siciliani tra le vittime della tragedia di Genova, dove ieri mattina un tratto del viadotto Morandì sull’A10 è crollato provocando almeno 35 morti. Si tratta di Vincenzo Licata, 58 anni, nato ad Agrigento, e Marta Danisi, 29 anni, originaria di Sant’Agata di Militello. La giovane lavorava come infermiera all’ospedale “Ss. Antonio e Biagio” di Alessandra.
La notizia si è diffusa nel paese d’origine nel pomeriggio di ieri dopo che le forze dell’ordine, in seguito al riconoscimento del corpo, hanno avvertito la famiglia della ragazza. Al momento del crollo Marta Danisi si trovava sul viadotto sull’auto del fidanzato, anche lui rimasto vittima della tragedia. A confermare la notizia è stato il sindaco di Sant’Agata di Militello, Bruno Mancuso: «Sono sconvolto e addolorato per la tragedia che ha colpito una nostra compaesana, la giovane Marta Danisi, deceduta in seguito al crollo del ponte Morandi a Genova. Stessa sorte è toccata al fidanzato che era in macchina con Lei. A nome di tutta la comunità santagatese esprimo profondo cordoglio e vicinanza ai familiari per questo grande dolore e incolmabile vuoto che li ha colpiti», ha scritto su Facebook il primo cittadino. GDS