L’accusa è gravissima: violenza aggravata su minore. Per questo, don Paolo Glaentzerun, sacerdote settantenne di una parrocchia che si trova nel comune Calenzano, è agli arresti domiciliari. Il prete sarebbe stato sorpreso dentro l’auto con una bambina di dieci anni, in un’area di sosta dietro un supermercato, da un passante che si è insospettito e ha chiamato i carabinieri che sono intervenuti e lunedì sera lo hanno fermato mentre era in macchina con la piccola. La Procura di Prato, che coordina le indagini,ha aperto un’inchiesta e ha ascoltato il religioso che, ai nostri microfoni, si difende: «I giornali esagerano, ma non voglio parlare adesso di questo».
Sulla vicenda, per ora c’è il massimo riserbo. È una storia ancora da definire in tutti i suoi particolari, insomma. Nei prossimi giorni la ragazzina, già seguita dagli assistenti sociali, sarà ascoltata dai magistrati con l’aiuto di una psicologa. In questo mondo, sperano gli investigatori, potrà essere meno doloroso per la piccola ricostruire gli episodi che sono finiti sotto accusa. La ragazzina che ha dieci anni sarà anche sottoposta alle visite ginecologiche.