Apple lavora alla possibilità di un dispositivo pieghevole, come altre aziende tecnologiche, almeno stando all’ultimo brevetto assegnatole dall’ufficio brevetti statunitense di cui parla anche il sito appleinsider. Inviato dall’azienda due anni fa, immagina uno schermo singolo flessibile, che permette di piegare il dispositivo ‘a libro’. Riguardo la scocca, cioè la parte posteriore del melafonino, potrebbe essere necessario implementare una cerniera o usare materiali flessibili.
Non è il primo brevetto che riguarda il progetti di iPhone flessibile e non sarà l’ultimo, visto che le indiscrezioni parlano del lancio di un dispositivo di questo genere entro il 2020. Un progetto a cui lavora anche Samsung (ha progettato una batteria flessibile) e Huawei.