Le navi delle Ong ‘non vedranno più l’Italia se non in cartolina’. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini a ‘Circo Massimo’ su Radio Capital ribadendo il no all’accesso ai porti per le navi umanitarie. Il ministro ha anche chiarito di non fidarsi delle parole, ‘vediamo che impegni concreti ci sono perché finora è sempre stato ‘viva l’Europa viva l’Europa, ma poi paga l’Italia’. Comunque, ha aggiunto ‘a Bruxelles qualcuno si è accorto di noi, hanno fatto mattina. Mi sembra che si sia portato a casa per il momento il 70% di quello che è stato richiesto’. Il ministro torna a chiedere al presidente francese Macron: ‘prima di darci lezioni, dovrebbe accoglierne altri novemila immigrati, finora ne ha presi 600. Fino a quel momento, non può aprire bocca’.
Gentiloni: ‘Zero vincoli, è la linea di Visegrad’ – “L’Ue ha passato la nottata. Meglio così. Ma da un anno l’Italia si batteva per ottenere impegni vincolanti e non su base volontaria. Ora invece ci affidiamo alla buona volontà, come chiesto da Visegrad. L’unico obbligo riguarda i movimenti secondari. Speriamo bene”. Lo scrive su Twitter l’ex premier Paolo Gentiloni, commentando i risultati del Consiglio europeo sui migranti
Ansa