Carlo Cottarelli è nato a Cremona nel 1954. Sposato con due figli, un maschio e una femmina, dopo essersi laureato in Scienze Economiche e Bancarie a Siena ha conseguito anche un master presso la London School of Economics. La sua carriera lavorativa inizia nel 1981 nel Servizio Studi della Banca d’Italia, ma il grande passo avviene oltreoceano quando nel 1988, dopo un anno passato all’Eni, diventa il direttore degli Affari Fiscali del Fondo Monetario Internazionale. A Washington Cottarelli lavora per venticinque anni, ricoprendo numerosi incarichi di livello come capo della delegazione del Fondo Monetario Internazionale in paesi come Ungheria, Turchia, Regno Unito e anche Italia.
Proprio nel nostro paese Carlo Cottarelli torna a pieno ritmo nel 2013, quando viene chiamato dall’allora governo presieduto da Enrico Letta a ricoprire il delicato incarico di Commissario straordinario della Revisione della Spesa Pubblica. La famosa spending review di Cottarelli che gli farà guadagnare il soprannome di Mister Forbici. Un incarico questo che viene svolto fino al 2014, quando il subentrante premier Matteo Renzi lo designa come Direttore Esecutivo nel Board del Fondo Monetario Internazionale. Pensionato all’età di 60 anni del FMI, una volta scaduto l’incarico nel Board dal 30 ottobre 2017 è il Direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italianidell’Università Cattolica di Milano, mentre nel secondo semestre dell’anno accademico 2017-18 sarà Visiting Professor presso l’Università Bocconi di Milano.