Bagno di folla per il candidato sindaco del Centrodestra a Catania, l’on. Salvo Pogliese. Oltre tremila le presenze in una grande sala del Centro Fieristico “Le Ciminiere” riempita in ogni ordine di posto, con il ricordo alla visita del presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi in occasione delle scorse elezioni Regionali di Novembre. Pogliese è stato sostenuto in questa apertura di campagna elettorale dalla presenza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e dal presidente dell’Europarlamento Antonio Tajani. Presente anche gran parte della deputazione regionale e nazionale dei partiti del Centrodestra con in testa Forza Italia.
Pogliese ha spaziato a braccio dal podio rossazzurro, montato al centro di una scenografia mastodontica realizzata appositamente. L’attacco frontale Pogliese lo ha fatto al sindaco uscente Enzo Bianco: “Si reputa non un sindaco ma un faraone, e guarda i cittadini non come suoi concittadini ma come sudditi”, e poi “Inaugurazioni con fascia tricolore perfino per le panchine in una piazza” e l’attacco finale: “Lui iniziò la sua esperienza di sindaco di questa città trent’anni fa, nel 1988, per poi andarsene a Roma preferendo una sedia da ministro. Io faccio esattamente il contrario, e compio una precisa scelta d’amore per la mia città lasciando una comoda sedia da parlamentare europeo per occupare quella più scomoda da sindaco”. Poi il programma: dai giovani alla sicurezza, dalle infrastrutture al verde pubblico passando per i trasporti. Una Catania da rivoltare “come un calzino”, e portarla ai livelli di tutti le altre grandi ed importanti città metropolitane d’Italia. Gli fa assist in apertura Antonio Tajani: “Salvo Pogliese ha svolto un encomiabile lavoro a Bruxelles in questi ultimi quattro anni. E’ uomo onesto, di sani principi e soprattutto un uomo del fare. Io conosco bene Catania e conosco bene Salvo, e posso garantirvi che è esattamente il sindaco giusto per questa città”.