Via le tute bianche e blu, via i direttori artistici e via anche la giuria. Maria De Filippi ha promesso di stupire tutti con una serie di novità che accompagneranno il Serale della diciassettesima edizione di Amici, la prima in diretta dopo anni, la prima con Luca Tommassini a coordinare scenografie e resa visiva. Si parte sabato 7 aprile, in un nuovo assetto che cerca pian piano di ritagliarsi una nuova identità, di svecchiarsi, di trovare nuovi modi di coinvolgere il pubblico. La nuova strada comincia con la possibilità, per i ragazzi, di decidere autonomamente chi sfidare e con cosa proporsi, esattamente come agli inizi del programma. Non più un coach che decida di schierarli, non più una Emma o una Elisa a dirgli che cosa cantare e che cosa ballare. La decisione spetta ai singoli concorrenti e alla propria maturità. Scelta, questa, che ben si lega al ritorno della diretta e all’intervento del pubblico a casa che, quasi sicuramente, parteciperà al televoto decidendo finalmente l’esito della gara, fino all’anno scorso nelle mani dei giudici.
Anche qui una novità, l’abbandono della giuria. Come riportato dal sito internet di Vanity Fair, non che non ci siano delle figure che si esprimeranno sulle performance delle allievi, ma via le poltrone rosse, via la possibilità di spegnere l’avversario. La prima fase verrà giudicata dalla commissione interna, ovvero i prof., la seconda dal pubblico a casa con il televoto e la terza dalla commissione esterna composta da Alessandra Amoroso (per 4 serate), Marco Bocci, Ermal Meta (sostituito per due serate a causa di impegni lavorativi), l’attrice Giulia Michelini, Heather Parisi e Simona Ventura. Ogni serata avrà un vincitore. «Sarà un’edizione dove rimetteremo al centro dell’attenzione i ragazzi», ha dichiarato la padrona di casa Maria De Filippi durante la conferenza stampa di presentazione del programma. La cui novità principale, quest’anno, resta l’eliminazione della registrazione e del montaggio: proprio quello di cui il format aveva bisogno.