Questi, secondo il sito del Campidoglio, sono i primi dati relativi a 171 sezioni su 183. Le candidate al momento sono separate da circa 10mila voti, con l’esponente del Movimento 5 Stelle che appare avviata verso l’affermazione elettorale. Se dopo il primo turno la Di Pillo era in vantaggio di appena 2.300 preferenze sulla sfidante, al ballottaggio il divario è cresciuto fino a sfiorare i 10 mila voti. Segno che, oltre all’elettorato pentastellato, che sul litorale ha uno dei suoi feudi, i voti di parte del Pd, di Mdp e della sinistra, esclusi dal ballottaggio, sono confluiti sulla candidata grillina.