Si è tenuto la scorsa domenica a Catania presso il teatro l’Istrione l’incontro per la presentazione dei punti più importanti del programma elettorale del candidato all’Ars nella lista di Forza Italia, Antonello Sinatra. Sono tre i temi sui quali il pediatra paternese ha scelto di concentrarsi e riguardano la Sanità, i Servizi e la Società. Tre settori fondamentali sui quali si dovrà lavorare per cambiare il futuro della Sicilia. Tre settori, peraltro, verso i quali lo stesso Sinatra negli ultimi anni ha sempre dimostrato interesse e massima attenzione.
Al centro del suo programma un progetto innovativo ed importante, già condiviso con la squadra del candidato presidente Nello Musumeci, che riguarda la creazione di un CUP Pediatrico, un Centro Unico di Prenotazione dedicato esclusivamente alle prestazioni pediatriche in tutta la Regione Siciliana. “L’avvio di questo servizio – ha detto Sinatra – consentirà l’implementazione e l’innovazione di tutto il servizio che lega il territorio con le strutture pubbliche e per sintesi che consente un approccio più immediato tra medici di base, pediatri, specialisti e ospedali pubblici assicurando maggior trasparenza, tempi di attesa meno lunghi ed una più efficace ed attenta valutazione”.
Inoltre, sempre sullo stesso versante, già in programma anche il potenziamento dell’erogazione di tutte le prestazioni specialistiche ospedaliere che sarà possibile grazie ad una maggiore collaborazione dei ricercatori e dei medici specialisti impegnati nei vari ospedali che, senza nessun maggior onere ne per i pazienti ne per le strutture pubbliche, potranno implementare i servizi e garantire tempistiche più veloci. Si tratta, peraltro, di un esempio virtuoso, già sperimentato in altre regioni d’Italia, che ha riportato grandi risultati e l’apprezzamento di migliaia di utenti.
Sono due importanti progetti nel campo della sanità che si unisco alle numerose iniziative già avviate negli anni precedenti dallo studio del pediatra paternese che come membro della Federazione Italiana Pediatri è oggi anche promotore del disegno di legge al vaglio del Ministero della Salute che prevede l’innalzamento dell’età pediatrica sino a 18 anni di età. Una proposta innovativa e rivoluzionaria che ha già raccolto l’approvazione delle associazioni di settore e di migliaia di famiglie in tutta Italia.