La quinta sezione della Corte di Appello di Milano, presieduta da Pietro Carfagna, ha assolto oggi il direttore di Panorama Giorgio Mulè e i giornalisti Riccardo Arena e Andrea Marcenaro dall’accusa di aver diffamato l’ex Procuratore della Repubblica di Palermo Francesco Messineo. Arena e Marcenaro erano imputati del reato di diffamazione in concorso quali autori di un articolo pubblicato dal settimanale nel dicembre del 2009 dal titolo: “Aridatece il Procuratore Caselli”, a Mulè era contestato il reato di omesso controllo. In primo grado Arena e Marcenaro erano stati condannati a un anno di reclusione, Mulè a otto mesi di relcusione: a Marcenaro e Mulè il giudice di primo grado, Caterina Interlandi, non aveva concesso i benefici della sospensione condizionale della pena e aveva inoltre condannato gli imputati a risarcire Messineo con la somma di trentamila euro. La Corte d’Appello ha ribaltato il giudizio e assolto Arena e Marcenaro perché il fatto non costituisce reato e Mulè perché il fatto non sussiste.