“Non ho visto Napolitano, non l’ho salutato. È regista di troppe cose che non mi sono piaciute…”. Silvio Berlusconi è l’ultimo a lasciare il Colle al termine del ricevimento dello scambio di auguri natalizio. Nella Sala dei Corazzieri è circondato da alcuni ospiti e dai cronisti. Dall’altro lato del salone è rimasto anche Giorgio Napolitano ma i due non si sono salutati. E il Cavaliere ha spiega il perché del mancato saluto. Durante l’incontro con i cronisti il Cavaliere ha parlato anche della legge elettorale: “La riforma elettorale e’ una cosa seria, dobbiamo prima sederci intorno a un tavolo”. Serve una ”proposta condivisa”. “Bisogna assolutamente aspettare la sentenza della Consulta”. Poi il Cavaliera ha parlato dell’operato del governo e dei nodi da sciogliere nei prossimi giorni: “Noi ci siamo su tutto, a partire dal voto su Mps. È importante, una delle prime banche italiane, a cui sono legato per affetto quando iniziai la mia carriera di imprenditore”. Infine torna sulla legge elettorale: “È giusto che si allontani la data del voto non siamo preparati assolutamente per arrivare a una legge elettorale condivisa. Il Mattarellum ha funzionato in un sistema che era con due poli. Adesso il sistema è tripolare e non funziona più”. IlGiornale