Donald Trump non si tira indietro. Adesso che è stato eletto presidente degli Stati Uniti è pronto a mantenere le promesse fatte in campagna elettorale. Come riportato da Il Giornale, a partire dalle espulsioni degli immigrati irregolari. “Quello che faremo – ha spiegato in un’intervista con 60 Minutes di Cbs – è buttare fuori dal Paese o incarcerare le persone che sono criminali o hanno precedenti criminali, membri di gang, trafficanti di droga”. Il provvedimento colpirà “due o tre milioni” di immigrati che risiedono clandestinamente negli Stati Uniti.
Durante la campagna elettorale contro la candidata democratica Hillary Clinton, Trump ha più molte volte promesso la costruzione di un muro alla frontiera messicana per ostacolare l’immigrazione. Adesso è già pronto a passare alle vie di fatto. Nell’intervista con 60 Minutesha, infatti, confermato l’intenzione di fortificare la barriera anti immigrati. Edificata in prima battuta durante la presidenza di George W. Bush, la barriera sarà rafforzata con alcune parti in muratura e altre in recinzione. “In alcune aree il muro è più appropriato – ha spiegato il neo inquilino della Casa Bianca – sono molto bravo in questo, vale a dire nelle costruzioni, ci possono essere alcune recinzioni”.