Non bastava il polverone sollevato ieri dalle dichiarazioni dell’ambasciatore Usa, secondo cui con la vittoria del “no” al prossimo referendum costituzionale sarebbe “un passo indietro” per l’Italia che perderebbe così molti investimenti dall’estero. Ora ci si mette pure Angela Merkel a fare pressioni a favore del “sì”.
“Ovviamente non spetta al governo tedesco esprimersi su referendum che si tengono in altri Paesi”, ammette il portavoce del governo tedesco Steffen Seibert, come riportaRepubblica “Ma Angela Merkel appoggia Matteo Renzi nelle sue diverse attività di politica interna e le riforme che il premier ha avviato. Come tedeschi abbiamo un forte interesse per un’Italia prospera economicamente, che possa essere una forte parte dell’Europa. Per questo, come governo federale, appoggiamo le riforme che il presidente del Consiglio Renzi ha avviato in questa direzione, ad esempio nel mercato del lavoro“.