Paternò, chiude l'ospedale. Sui social onda di critiche alla politica

Chiude il Pronto Soccorso di Paternò. L’ospedale SS. Salvatore viene definitivamente smantellato in favore di Biancavilla e Bronte, quindi i presidi ospedalieri del capoluogo etneo. Sul webarriva l’ondata di critiche dei cittadini paternesi che additano la politica come responsabile principale.

Giovanna Santanocita se la prende con Rosario Crocetta e Mauro Mangano: “Bravissimi entrambi, andate a casa tutti e due”, Nadia Boninelli: “Io non trovo più parole per commentare questi post. Veramente sono dispiaciuta, accettare una cosa simile è veramente brutto”, Carmela Sammartino: “Ragazzi ricordatevi queste facce! Loro sono coloro che hanno distrutto la Sicilia”, Lea Giannino: “Vergognosi”, Lucia Natoli: “Io non ho parole, questa Amministrazione fantasma si riempie solo le tasche”, Salvatore Lo Curto: “Questi cialtroni si devono solo vergognare”, Domenico Papino: “Dobbiamo dire grazie a tutti quelli che hanno votato questa gente. Sindaco indegno”, Paolo Parisi: “Adesso lo diamo il voto a questi qui…”, Salvatore Raciti: “Cosa vi aspettate da questi qui”, Giovanna Pellegrino: “Non mi sembra ora che Paternò cominci a ribellarsi?”, Ettore Grifasi: “E’ stata una grande delusione”, sono solo alcuni degli oltre trecento commenti visualizzati sui post concernenti la chiusura dell’ospedale di Paternò.