Danza, la scuola catanese "Impero Latino" vince la Coppa Sicilia

di Redazione

Si è concluso domenica sera, al Palaghiaccio di Catania, il circuito Coppa Sicilia della FIDS (Federazione Italiana Danza Sportiva) che ha visto la partecipazione di circa centotrenta scuole di danza che hanno lottato tra loro (sportivamente) per conseguire il prestigioso riconoscimento regionale. In un momento in cui l’arte e lo sport sono le uniche eccellenze che l’Italia può vantare nel mondo, la danza – che arte e sport unisce – riveste un’importanza particolare e la Sicilia si mostra attenta alla disciplina e alla sua diffusione.

Il primo posto, come migliore scuola di danza della regione, è stato raggiunto dall’associazione “Impero Latino” del maestro Filippo Tenerello. L’istituto, che ha sede a Misterbianco in provincia di Catania, ha ottenuto il premio anche in considerazione delle numerose vittorie conseguite nella stagione 2015/2016 nel circuito FIDS. Gli allievi della “Impero Latino” si sono distinti in tutte le categorie previste dalla federazione: sincro latin, sincro modern, coreografico e show dance, solo e duo. A curare le coreografie gli insegnanti dell’istituto, Filippo Tenerello e Giusy Pistorio, che con passione e diligenza hanno portato gli allievi a raggiungere grandi risultati sul piano regionale, senza nascondere la voglia di fare di più portando i loro ragazzi in Italia. «La soddisfazione è grande, i ragazzi sono stati davvero bravi – dice Tenerello a Freedom24 – speriamo che il risultato ottenuto con la Coppa Sicilia sia un anticipo di soddisfazioni ancora più grandi a venire. Quello della danza è un mondo meraviglioso che richiede però impegno e carattere. E’ una grande palestra educativa per i ragazzi, molto più di quanto normalmente non si pensi».

Prossimo obbiettivo, per la “Impero Latino”, il “Misterbianco Lati Festival” che si terrà il prossimo 28 giugno a piazza Pertini a Misterbianco, alla presenza di ospiti d’eccezione. Subito dopo occorrerà pensare al Campionato Italiano, che si terrà a Rimini e per il quale i ragazzi della “Impero” sono intenzionati a fare bene.