Paternò, Fiera di Settembre. Bottino: "Conflitto d'interesse per un consigliere"

Il presidente del consiglio comunale di Paternò, Laura Bottino (Foto F. Magrì)

Dichiarazione del presidente del Consiglio Comunale di Paternò, Laura Bottino, che si sbilancia a seguito della polemica legata all’organizzazione della Fiera di Settembre edizione 2015. Scrive Laura Bottino: “Dopo le recenti affermazioni di qualche consigliere comunale apparse su un giornale locale relative all’organizzazione della Fiera di Settembre 2015, non posso esitare di pronunciarmi. Sono tante le questioni che andrebbero chiarite dall’Amministrazione a questo proposito e certamente rispetto al controllo degli atti interverrà il Consiglio Comunale. Io mi limiterò ad esternare le mie perplessità su quanto affermato, superficialmente e per non dire spudoratamente, nel citato articolo a tutela del rispetto delle regole, delle istituzioni rappresentative, e quindi della città. A tal proposito mi chiedo: può un consigliere comunale, la cui funzione è quella di indirizzare e controllare gli atti di gestione amministrativa, sostituirsi ad un assessore? E ancora, può un consigliere comunale affermare, contestualmente, di aver raccolto l’invito dell’amministrazione a partecipare al bando per realizzare la fiera stessa? Non è evidente la violazione del principio di legalità e il palese conflitto di interessi? Ritengo molto grave quanto letto. In una città in cui sembra consentito a tutti fare tutto, mi chiedo se non sia il caso che il sindaco smentisca quanto affermato da un consigliere della sua maggioranza. Aiuterebbe a recuperare il senso delle Istituzioni, restituendo così dignità alla città”. E’ bene precisare che l’organizzazione della Fiera di Settembre edizione 2015 è stata affidata all’associazione culturale “Social Time”, presieduta da Simona Barbagallo, che nei prossimi giorni fornirà alla nostra redazione alcuni documenti attestanti la regolarità dell’affidamento stesso per tramite di un bando pubblico appositamente promosso dall’amministrazione comunale.

Il riferimento di Bottino è alle dichiarazioni del consigliere Salvo Comis, eletto all’opposizione del sindaco Mauro Mangano e poi passato in maggioranza ottenendo anche un riconoscimento in giunta attraverso la nomina di un assessore a lui vicino. Nei giorni scorsi Comis ha dichiarato: “Vogliamo dare una svolta alle precedenti edizioni della Fiera di Settembre. E’ per questo che abbiamo raccolto l’invito dell’amministrazione a partecipare al bando per realizzare una Fiera allegra e bene assortita”. In effetti, non è dato sapere a che titolo ed in che modalità il consigliere Comis avrebbe partecipato al bando promosso dall’amministrazione comunale. E continua: “Ci tengo a puntualizzare che durante la Fiera recupereremo la seconda giornata del Carnevale che non si è svolta a causa del maltempo. Ed è così che per la prima volta nella storia faremo il Carnevale estivo”. Anche qui, non è dato sapere a che titolo Comis abbia potuto dichiarare quanto ha dichiarato, dato che le deleghe allo sport e allo spettacolo sono in capo ad un assessore che corrisponde al nome di Alfredo Minutolo, quest’ultimo mai pubblicamente pronunciatosi a proposito di un presunto Carnevale estivo. Il Consigliere Comis si è spinto anche oltre, andando nei particolari economici e logistici che riguardano la Fiera stessa: “Abbiamo progettato diverse formule di adesione” precisa Comis “Partendo da un prezzo base di 150 euro per chi vorrà soltanto l’area con un punto luce. Infatti non ci saranno soltanto i soliti stands preconfezionati, ma anche delle aree per chi vorrà provvedere con mezzi propri, così come avviene nei mercati”.