Beppe Grillo, intervistato da “In Onda” de “La7”, condotto da da Tommaso Labate e Davide Parenzo, fa marcia indietro: “Mi defilo dal Movimento, ho un’età pazzesca, una famiglia numerosa e ho fatto il mio tempo“. Il suo tempo è ormai arrivato perché “con la rete le persone hanno più notizie“. Rimane nel Movimento perché “è nato con le idee che avevo io sulle rinnovabili, sull’acqua pubblica“. Sul presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, glissa: “Non so chi sia. Io pensavo che un pugno sulla scrivania lo potesse tirare“. E alla domanda: “Ma in televisione ci torni?“, lui risponde: “Non lo so, lascio aperto tutto. Non ho alcuna preclusione per nessuna televisione. Ho già un programma e avrei dovuto debuttare, ma per ragioni politiche non ho potuto farlo, ma una volta che si sarà chiarito che non sono il leader incontrastato del movimento e che la gente deve votare un’idea, io potrò dedicarmi al mio lavoro che è quello di divertire e dire alla gente cose che magari non sa“.
Il Giornale