Altro che Renzi. Un partito unico del centrodestra varrebbe il 37%

Silvio Berlusconi, presidente di Forza Italia

E’ ciò che è emerso da un calcolo effettuato a bocce ferme nella giornata di ieri, con tutti i dati sulle Regionali del 31 maggio già definitivi. La media dei voti nelle 7 regioni da alla Lega Nord un 12%. Forza Italia è al 10,8. Le liste di tutti i movimenti e liste civiche di area moderata del centrodestra, ovunque, raggiungono un risultato strabiliante: dal 31% ad addirittura il 50% dei voti. In Puglia Francesco Schittulli ha ottenuto più voti di Adriana Poli Bortone, ma la sfida tra Fitto e Berlusconi l’ha certamente persa l’ex ministro Raffaele Fitto: la sua lista “Oltre” ha totalizzato il 9,30% con 154.644 voti, dietro Forza Italia che ha invece ottenuto il 10,84% con oltre 180.000 voti. Ciò significa che l’obiettivo di marginalizzare il partito di Berlusconi in territorio pugliese non solo non è andato a buon fine, ma si è addirittura arrestato poco sopra il 9%. Se fossero andati insieme FI e la fronda di Fitto, Forza Italia in Puglia oggi avrebbe ottenuto 334.778 voti con il 20,14%. Il dato nazionale di Forza Italia sarebbe stato senza dubbio anche più competitivo rispetto alla Lega di Salvini. In definitiva: l’unico ad averci perso, in questa partita pugliese nel centrodestra, è Raffaele Fitto. Non ha battuto internamente Forza Italia ed il suo candidato presidente non ha ovviamente battuto il democratico (non renziano) Emiliano. Essere arrivato (Fitto) con Francesco Schittulli davanti Adriana Poli Bortone, in ultima istanza, che importanza può avere? Raffaele Fitto si è ritagliato il suo piccolo spazio pugliese, senza dubbio. Ma sul piano nazionale ha dimostrato di non potere essere incisivo a tal punto da spostare in massa i voti di Berlusconi dalla sua parte.

IL PARTITO UNICO DEL CENTRODESTRA SBARAGLIA RENZI – Ma il partito unico del centrodestra resta un’ipotesi tutt’altro che remota ed inarrivabile, in campo moderato. Secondo i calcoli effettuati nel pomeriggio di ieri da Freedom24, in LIGURIA i voti ottenuti sono stati 186.763 voti (37,69%). Nel VENETO 963.745 voti (52,17%). In TOSCANA 385.685 voti (29,09%). E poi MARCHE 178.924 (33,73%). CAMPANIA addirittura 900.797 voti (39,66%). UMBRIA 135.594 voti (38,53%). In PUGLIA 521.499 voti (31,37%). La media delle 7 regioni andate al voto il 31 maggio da al centrodestra unito in un unico movimento qualcosa come 2.751.508 di voti con il 37,46%. Un risultato strabiliante che frantumerebbe immediatamente Renzi ed anche Grillo con il suo M5S.