Durante la sua visita in Giappone, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha lanciato un duro monito contro la Russia, accusandola di aver rilanciato una pericolosa retorica nucleare. “Inaccettabile pensare che le armi atomiche possano diventare strumenti ordinari di gestione dei conflitti, perché la loro conseguenza è solo una: la distruzione totale”, ha dichiarato il capo dello Stato, incontrando i sopravvissuti delle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki.
Mattarella ha ricordato come Mosca abbia non solo bloccato i lavori del Trattato di non proliferazione nucleare, ma anche revocato la ratifica del Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari e rivolto minacce all’Ucraina.
Il presidente ha poi elogiato il contributo di Italia e Giappone nel promuovere la pace e la stabilità internazionale, denunciando le attuali “pulsioni di dominio” e le logiche di spartizione che riducono i popoli a meri oggetti di potere.