Da Bruxelles, poco prima del vertice dei Socialisti europei, Elly Schlein ha ribadito la linea del Partito Democratico sulle proposte avanzate dalla presidente della Commissione, Ursula von der Leyen. In collegamento con Sky TG24 Start, la segretaria dem non ha nascosto le sue perplessità: il piano della Commissione, ha spiegato, rischia di trasformarsi in un semplice via libera alla corsa al riarmo dei singoli Stati, senza gettare le basi per una reale difesa comune.
“Confermiamo le nostre critiche e lavoreremo per modificarlo”, ha affermato Schlein, lasciando intendere che il Pd si batterà per correggere la rotta. “Noi siamo favorevoli alla costruzione di una strategia difensiva europea, ma contestiamo un impianto che, così com’è, finisce per incentivare la spesa militare nazionale senza rafforzare davvero la sicurezza collettiva”.
Ma c’è un altro punto che Schlein giudica inaccettabile: il possibile utilizzo dei fondi di coesione per finanziare la difesa. “Sarebbe un errore madornale”, ha avvertito, sottolineando il rischio di drenare risorse destinate alla crescita economica e alla riduzione delle disuguaglianze.
Le sue parole anticipano un confronto che si preannuncia teso tra i socialisti europei, chiamati a trovare una sintesi su un tema che divide e che, in vista delle prossime elezioni europee, potrebbe rivelarsi decisivo.